Nell’articolo precedente (che puoi trovare qui) abbiamo parlato di come diventare famoso su TikTok, ora proseguiamo l’argomento con la seconda parte dell’articolo.
6. Unicità del profilo
Se fai uscire la personalità con i tuoi lati piu’ strani e curiosi gli altri utenti e i brand ti seguiranno piu’ volentieri. Potresti partire dallo scegliere il giusto nome utente
7. Posta video regolarmente
Per essere un vero influencer la regola fondamentale è quella di creare un piano preciso e pubblicare regolarmente contenuti ogni 2-3 giorni
8. Collega TikTok con altri social network
Dai un boost ai tuoi follower su TikTok con Facebook, Instagram e Twitter! Se pubblichi i tuoi video su diversi social media puoi raggiungere una maggiore influenza online
9. Collaborazioni
Per crescere la propria follower base ti puo’ essere d’aiuto collaborare insieme ad altri utenti perchè ognuno porta con sé il proprio pubblico ed il beneficio sarà per entrambi
10. Scopri i format del momento
Se saprai sfruttare i trend potrai stupire i tuoi follower e raggiungere popolarità in tempi brevi. In questo momento vanno molto di moda i video di danza divertenti, quelli con animali domestici, con esecuzioni di opere d’arte oppure quelli in cui si promuovono temi attuali come l’antirazzismo, la diversità di genere ecc…
…e come i brand possono utilizzarlo
TikTok ha attirato l’attenzione da parte di molti brand per studiare i trend di questa nuova app e secondo alcuni dati i contenuti più apprezzati sono relativi ad ambiente, bellezza, animali, food e comedy.
Uno tra i contenuti piu’ utilizzati dai brand è la “challenge”, ovvero delle sfide con un hashtag personalizzato che coinvolge milioni di utenti: nel 2019 ne sono state lanciate piu’ di 280.
Nike, Vodafone, Xfactor Italia, l’Inter, sono tante le aziende che hanno “lanciato” questo format.
Una challenge che ha portato molte condivisioni su TikTok è quella che ha lanciato la nota azienda di moda Guess che ha invitato gli utenti a caricare video mentre avevano addosso i jeans della nuova linea.
Mostrare che ad indossare i capi della tua azienda sono persone reali puo’ aumentare la brand awareness e, il fatto di coinvolgere migliaia di persone con video in cui l’azienda è al centro dell’attenzione, puo’ spingere altri utenti all’acquisto.
Il consiglio iniziale, per le aziende che non sono ancora su TiKTok, è capire qual è l’obiettivo che ci si propone, con che tipo di pubblico ci si vuole interfacciare e con quali modalità, senza mai dimenticare la propria value proposition.
Un’altro fattore importante da sapere è che i video devono essere brevi, divertenti e scanzonati: caratteristiche tipiche dei più giovani che sono alla ricerca di contenuti leggeri e che desiderano app che permettono di “sfogare” la loro grande dose di creatività.
Un brand che segue queste caratteristiche in pieno è il noto brand del beauty Lush che realizza contenuti in modo divertente mettendo in mostra i propri prodotti con video molto semplici (anche la semplicità è un’altro aspetto fondamentale della piattaforma).
Un’ altro punto interessante per le aziede è quella di investire sull’Influencer Marketing e di ingaggiare all’interno della propria strategia degli influencer che possano aiutare l’azienda ad intercettare un pubblico mirato.
Il fondatore di Tik Tok, un nerd strategico e spietato
TikTok e ByteDance, la società dell’app, sono di Zhang Yiming.
Yiming, 36 anni, fa parte di una nuova generazione di imprenditori cinesi, come il fondatore di Alibaba, Jack Ma (54 anni), che ha conquistato fette di mercato importanti quando la Cina non era ancora una nazione in via di sviluppo.
Ma chi è Zhang Yiming?
“Yiming di persona è un nerd, ha un aspetto rassicurante – ha detto un investitore di ByteDance che lo conosce di persona – ma quando si tratta di fare le cose, è strategico e spietato”.
Zhang è cresciuto in una famiglia benestante nella città meridionale di Longyan e, dopo aver studiato ingegneria, ha iniziato a lavorare su un portale di viaggi.
Nel 2009 fonda 99fang.com, un portale di servizi immobiliari, lo stesso anno in cui l’iPhone diventa disponibile in Cina.
Il signor Zhang, eccitato dal nuovo cellulare, capisce presto che 99fang non è il prodotto giusto per il futuro e così nel 2012 fonda una nuova startup, ByteDance, seguito da alcuni impiegati di 99fang.
Si rende conto che le persone, grazie agli smartphone e alle app, trascorrono tanto tempo su internet fornendo una quantità impressionante di dati; il team della nuova startup pero’ non possiede il bagaglio necessario per sviluppare un algoritmo in grado di personalizzare gli annunci pubblicitari.
Zhang non si perde d’animo e iniza a studiare da solo tanto che, in pochi mesi, lancia tre app per la profilazione degli utenti che utilizzano il suo algoritmo: una di queste è un’app di notizie che diventa velocemente il primo blockbuster di ByteDance.
Anche se ByteDance era nata da poco, Yiming pensa gia’ alle grandi opportunità fuori dai confini cinesi e questo lo porta a guardare come esempio il successo globale del momento, cioè Musical.ly, la famosa app molto simile a TikTok, creata da una startup cinese ma rivolta esclusivamente agli utenti stranieri.
In questa app vede molte opportunità e così ByteDance crea la sua app per video musicali “Douyin” che in seguito si è evoluta utilizzando l’intelligenza artificiale per fornire a ciascun utente un flusso di video personalizzato.
Nel 2017, Douyin cambia nome e diventa TikTok (la versione estera della sua app video) che stava gareggiando direttamente contro Musical.ly, la cui crescita degli utenti stava rallentando.
Il signor Zhang decide poi di comprare Musical.ly che alla fine del 2017 viene acquistata per 800 milioni di dollari.
ByteDance è diventata una delle principali piattaforme di annunci online in Cina (le sue entrate sono triplicate) e oggi sta combattendo una dura battaglia contro i giganti tecnologici della Silicon Valley negli Stati Uniti e in altri mercati esteri.
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