In attesa della quarta e ultima stagione, la serie horror-thriller “Servant” disponibile su Apple TV+ torna al centro dell’attenzione e non per parlarci delle prossime novità riguardo trama e personaggi.

Coinvolta in una vicenda legale nel 2020, oggi è nuovamente accusata di plagio!

La regista Francesca Gregorini, infatti, nel 2020 aveva intrapreso una causa contro la produzione e il regista M. Night Shyamalan, sostenendo che “Servant” era il plagio di un suo film del 2013, “La verità su Emanuel”. Ha affermato che non solo le hanno rubato la trama del film, ma le hanno anche copiato le scelte di produzione.

 

 

In entrambe le pellicole si tratta di storie su una madre che si occupa di una bambola come se questa fosse un figlio vero e ai legami che si sviluppano con la tata.

Nel 2020 il caso era stato chiuso per mancanza di somiglianze evidenti da parte del giudice John F. Walter, il quale enfatizzò l’irragionevolezza delle accuse della regista, condannando la Gregorini al pagamento delle spese processuali di oltre 162.000 dollari.

In questi giorni, però, una corte d’appello ha rimesso in ballo la questione e ha riconosciuto alla Gregorini il diritto di procedere con la sua denuncia nei confronti di Apple e Shyamalan. 

L’appello ha infatti contestato la validità della prima sentenza, sostenendo la possibilità di poter discutere delle similitudini tra le due pellicole con una corte diversa.

Quello che tutti si chiedono è: ci sono davvero delle somiglianze o è l’ennesimo caso di un plagio finto?

Se è la prima, questo potrebbe significare il blocco della prossima stagione e la rimozione di “Servant” dal listino di Apple TV+. Ma è ancora troppo presto per saperlo con certezza, staremo a vedere!

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